Decreto coronavirus del 6 marzo 2020, cosa prevede il provvedimento
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Direttore: Alessandro Plateroti

Stop ai processi e rinforzi negli ospedali: cosa prevede il nuovo decreto sul coronavirus

Palazzo Chigi

E’ in arrivo un nuovo decreto sul coronavirus. Previste migliaia di assunzioni di medici e sanitari. Cosa prevede il provvedimento.

ROMA – E’ terminato l’ennesimo Consiglio dei ministri per approvare un nuovo decreto sul coronavirus. Una discussione che ha toccato diversi argomento ma soprattutto sono state inserite delle norme per consentire l’assunzioni di medici e sanitari.

Cosa prevede il decreto sul coronavirus

Nelle prossime ore saranno svelati ulteriori dettagli ma il nuovo decreto è dedicato specialmente alla sanità. A breve dovrebbero essere assunti circa 20mila persone tra medici e infermieri per poter sopperire a questa emergenza.

Al fine di fronteggiare l’eccezionale carenza di personale medico e delle professioni sanitarie – si legge nella bozza citata dall’Ansale strutture private, accreditate e non, sono tenute a mettere a disposizione il personale sanitario in servizio nonché i locali e le apparecchiature presenti nelle suddette strutture, richiesti dalle Regioni Lombardia, Emilia-Romagna e Veneto”. Anche la sanità privata sarà chiamata a dare il proprio contributo con le strutture che saranno “tenute a mettere a disposizione del personale sanitario in servizio nonché i locali e le apparecchiature“.

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Giustizia e alberghi

In questa norma è prevista anche la possibilità per i prefetti di “requisire strutture alberghiere idonee ad ospitare persone in sorveglianza sanitaria e isolamento fiduciario in permanenza domiciliare quando il periodo di quarantena non si possa trascorrere a casa“. Sono previste anche delle indennità di requisizioni sulla base di alcuni criteri che dovranno essere stabiliti dal ministero dell’Economia.

Per quanto riguarda la giustizia possibile uno stop dei processi meno urgenti fino al 31 maggio o al 30 giugno 2020 con “alcune eccezioni specificate“. Alcune udienze, infine, potrebbero celebrarsi a porte chiuse anche se inizialmente erano previste con la presenza di civili. Il tutto, naturalmente, deve essere approvato dal ministro Bonafede con un altro decreto ministeriale. Governo al lavoro per cercare di contrastare la diffusione del coronavirus.

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ultimo aggiornamento: 10 Marzo 2020 10:51

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